Secondo le stime preliminari diffuse dall'Istituto nazionale di statistica, nel quarto trimestre 2011 il Pil, Prodotto interno lordo, espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2005, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è diminuito dello 0,7% sul trimestre precedente e dello 0,5% rispetto al quarto trimestre del 2010.
Il risultato congiunturale complessivo, rende noto l'Istat, è la sintesi di dinamiche settoriali del valore aggiunto positive per l'agricoltura, negative per l'industria, sostanzialmente stazionarie per i servizi. Nel 2011 il Pil corretto per gli effetti di calendario è aumentato dello 0,4%.
Si fa notare che il 2011 ha avuto tre giornate lavorative in meno rispetto al 2010. La crescita acquisita per il 2012 è pari a -0,6%.
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