La Regione Toscana informa di aver raggiunto, con quasi un mese di anticipo, l'obiettivo di spesa 2011, fissato dal Piano di sviluppo rurale in 347,225 milioni di euro. 

Con i pagamenti autorizzati da Artea nei primi giorni di dicembre la spesa effettivamente sostenuta nell'ambito della programmazione del Psr, Piano di sviluppo rurale 2007/2013 è pervenuta a quota 347,626 milioni di euro

"Il risultato - commenta l'assessore regionale all'Agricoltura, Gianni Salvadori - mette al sicuro la Toscana dal rischio del disimpegno automatico delle risorse Feasr, un meccanismo che punisce gli stati membri dell'Unione europea che non riescono a spendere quanto programmato: ad oggi è stato speso il 100,1% di quanto previsto dal Psr regionale, con la possibilità di raggiungere il 104,5% allo scadere del 2011".


Al conseguimento di tale risultato hanno contribuito sia i 71 milioni di euro pagati nel 2011, che si sono andati a sommare ai 276,7 erogati nel periodo 2007/2010, sia l'acconto di 58,73 milioni di euro previsto dalla normativa. 
Le misure che nel 2011 hanno costituito in termini di spesa l'asse portante del Psr sono l'ammodernamento delle aziende agricole, a cui sono stati versati circa 15,5 milioni di euro, le indennità per gli interventi agroambientali, a cui sono andati 14,13 milioni di euro e l'insediamento dei giovani agricoltori, i cui pagamenti hanno toccato circa 10,3 milioni di euro. Seguono poi la ricostituzione del potenziale forestale con l'introduzione di interventi preventivi (5,22 milioni di euro), e la diversificazione verso attivita' non agricole (agriturismo,4,13 milioni di euro).