Un nuovo regolamento sull'etichettatura dei prodotti alimentari. Il Consiglio Competitività, dopo il passaggio in Parlamento europeo, ha approvato un testo di compromesso sull'etichettatura dei prodotti alimentari che entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale di novembre. Gran parte delle nuove regole sull'etichettatura diventeranno obbligatorie tre anni dopo la pubblicazione, mentre per la dichiarazione nutrizionale l'obbligatorietà avverrà entro cinque anni. Questa dovrà indicare il contenuto energetico e le percentuali di grassi, grassi saturi, carboidrati, zuccheri, proteine e sale, per 100 g o 100 ml, in una tabella comprensibile sull'imballaggio. Diventa obbligatoria l'indicazione del Paese d'origine per la carne suina, bovina, caprina e le carni di pennuti, come già accade per le carni bovine, il miele, l'olio d'oliva, la frutta fresca e gli ortaggi.

In futuro, l'etichettatura del Paese d'origine potrebbe essere estesa a altre categorie di cibo (come la carne utilizzata come ingrediente, il latte o gli alimenti non trasformati). Esenti dall'obbligo di dare queste informazioni rimangono le bevande alcoliche, ma sarà valutata dalla Commissione l'opportunità di rendere obbligatoria l'indicazione di alcune informazioni nutrizionali sulle etichette di questi prodotti; ci vorrà comunque un'apposita proposta legislativa.