Dopo ripetuti interventi, Confagricoltura Foggia ha inviato all’Enel, tramite uno studio legale, una lettera di diffida ad adottare immediatamente i necessari interventi  per ripristinare i collegamenti elettrici nelle aziende agricole che hanno subito furti di cavi di rame.

L’iniziativa si è resa necessaria perché l’Enel, nonostante i solleciti anche da parte della Prefettura, continua ad operare con grande lentezza e ritardi nella riattivazione delle reti danneggiate.

Ciò – si legge nella lettera – ha privato gli agricoltori dell’energia elettrica necessaria a portare avanti la normale attività produttiva, creando i danni economici incalcolabili, per il risarcimento dei quali Confagricoltura Foggia da predisponendo un class action dinanzi all’Autorità Giudiziaria.

Confagricoltura ricorda che negli ultimi due anni, in provincia di Foggia (al primo posto in Italia per questo tipo di reato), sono stati rubati 800 chilometri di cavi di rame. Quaranta solo nei mesi di luglio e agosto, che Enel non ha ancora ripristinato. Nel pieno dell’attività produttiva e in una situazione di crisi generalizzata dell’agricoltura della Capitanata che ha interessato in particolare il settore ortofrutticolo.