E' stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea L 78 del 24 marzo 2011, la rettifica del regolamento n. 61/2011 della Commissione, del 24 gennaio 2011, che modifica il regolamento (Cee) n. 2568/91 relativo alle caratteristiche degli oli d'oliva e degli oli di sansa d'oliva nonché ai metodi di analisi ad essi attinenti. 

In particolare il refuso riguarda il limite di metil esteri degli acidi grassi (Meag) ed etil esteri degli acidi grassi (Eeag) negli oli extravergine di oliva, che producono gli Alchil esteri, composti chimici presenti in prodotti di qualità scadente e con difetti organolettici, come gli oli deodorati. 

La traduzione in italiano del regolamento fissava erroneamente il limite di alchil esteri a 150 mg/kg, contro il limite corretto corrispondente a 75 mg/kg. 

"Tutti coloro che guardano all'europa con diffidenza e la considerano una minaccia dovrebbero fare un mea culpa. Al contrario, quelli che lavorano con dedizione alla definizione delle scelte europee e vedono nell'unione un enorme spazio di opportunità a difesa e a tutela di cittadini e imprese, possono festeggiare". 

Lo ha detto il presidente della commissione Agricoltura del Parlamento europeo Paolo De Castro in merito alla rettifica del Regolamento europeo n. 61/2011, che fissa il limite di tolleranza di alchil esteri negli oli extravergine di oliva sotto una soglia di 75 mg/kg. 

Secondo De Castro, "la rettifica trasforma quello che già era un successo in una vittoria schiacciante della qualità e del ruolo dell'Europa nel difenderla".