"Sono orgoglioso del mio Paese e della capacità che mostra nel dialogo e nel confronto avviato tra le due sponde del Mediterraneo. A Madrid la nostra delegazione ha raggiunto tutti gli obiettivi che ci eravamo proposti".  

Lo ha detto il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Saverio Romano dando conto degli esiti della conferenza intergovernativa che si è svolta a Madrid tra i rappresentanti dei Paesi promotori dell'iscrizione della dieta mediterranea nella lista Unesco del patrimonio culturale immateriale dell'umanità

"Sarà l'Italia  - ha  annunciato Romano – a preparare il protocollo con le modalità per l'allargamento a nuovi Paesi della lista Unesco e, cosa non meno importante, ospiteremo a Lampedusa la riunione ministeriale nel corso della quale sarà sottoscritta la dichiarazione comune sui nuovi candidati. Inviterò a partecipare a questo incontro non solo i delegati di Spagna, Marocco e Grecia ma anche i rappresentanti di tutti i Paesi del Mediterraneo interessati a unirsi alla dieta mediterranea patrimonio dell'umanità. Sarò felice di ospitare i miei colleghi ministri a Lampedusa facendone così il centro di un dialogo e di un confronto che sarà capace di contribuire al miglioramento della situazione in cui versa una parte sempre più vasta del mare nostrum".

"La nostra  delegazione mi ha inoltre riferito che – ha concluso il ministro - è stato riconosciuto il lavoro fatto fin qui non solo a livello nazionale dal nostro Paese ma anche quello fatto a livello locale dalle comunità emblematiche come quella di Pollica".