Italia-Egitto: nuovi sistemi per il commercio ortofrutticolo
Domani al Cairo, lo Iam di Bari presenta un nuovo progetto di attivazione di sistemi produttivi integrati
Questo articolo è stato pubblicato oltre 10 anni fa
Scopri tutte le notizie aggiornate sull'agricoltura, puoi trovarle con la ricerca articoli.

Lo Iam - Istituto agronomico mediterraneo di Bari del Ciheam presenterà il 16 marzo, all'ambasciata d'Italia al Cairo, il progetto attivazione di sistemi produttivi integrati Italia-Egitto (Spiie).
Spiie è coordinato dallo Iam di Bari, quale ente attuatore della regione Puglia ed è finanziato dal Governo italiano e dalle amministrazioni regionali di Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Lazio, Friuli Venezia Giulia, Veneto.
Obiettivi del progetto, spiega una nota dell'istituto, sono rafforzare e sviluppare il flusso commerciale di prodotti freschi dell'ortofrutta tra Egitto e Italia, attraverso nuovi strumenti informatici per la raccolta e la sistemazione di dati; creare, nell'ambito della zona di libero scambio, partnership tra gli operatori dei due paesi; cercare di armonizzare le normative comunitarie, nonchè le procedure per il controllo delle merci nei punti di ingresso e di uscita italiani ed egiziani.
Alla cerimonia, che si svolgerà nella Ball Room dell'Hotel Ramses Hilton del Cairo, parteciperanno i ministri egiziani della cooperazione internazionale, Fayza Aboulnaga, dell'agricoltura, Amin Abaza, del commercio e industria, Rachid Mohamed Rachid, dei trasporti, Alaa El Din Mohamed Fahmy, il rappresentante del ministero dello Sviluppo economico, Antonio Verrico, il direttore dello Iam di Bari, Cosimo Lacirignola, oltre ai rappresentanti istituzionali delle regioni coinvolte nel progetto.
Fonte: Agrapress
Tag: ortofrutta
Ti è piaciuto questo articolo?
alla newsletter di AgroNotizie
e ricevine altri