A giugno la dinamica inflattiva, secondo l’indice Istat dei prezzi al consumo per l’intera collettività nazionale, presenta segnali di rientro, con un incremento di +0,1% rispetto a maggio 2009 e dello 0,5%, rispetto a giugno 2008.
A questo risultato, dice Confagricoltura, concorre, in parte, la spesa alimentare che presenta una flessione dello 0,1%, rispetto a maggio.  
Tuttavia, fa notare l’Organizzazione agricola, in corso d’anno, e cioè tra giugno 2008 e giugno 2009, si assiste ancora ad un incremento di +1,9% dei beni alimentari al consumo, in controtendenza con la persistente flessione dei prezzi agricoli all’origine.
A maggio, i prodotti agricoli hanno registrato una forte diminuzione (-4,3%), che segue a quella di aprile (-4,7%). Si tratta di variazioni, mese su mese, nel corrente anno; si giunge però ad una diminuzione di circa 11/13%, se si considerano i corrispondenti mesi del 2008 (Indice Ismea).
'Queste cifre', commenta Confagricoltura, 'evidenziano la congiuntura negativa che sta attraversando l’attività agricola e che interessa tutti i principali settori, dal latte, alla carne bovina e suina, dai cereali all’olio'.
Cresce, pertanto, a parere dell’Organizzazione degli imprenditori agricoli, l’urgenza di interventi, sia di tipo settoriale che orizzontale, e in particolare di azioni di tipo finanziario per facilitare le imprese agricole alla ristrutturazione ed al consolidamento delle esposizioni creditizie, rilanciando gli investimenti.