La Commissione europea ha deciso ieri di tornare sulla sua decisione di autorizzare la miscelazione di vini rossi e bianchi per l'elaborazione del vino rosato.
'Siamo estremamente soddisfatti della decisione presa che consentirà ai produttori tradizionali di vino rosato in Europa di continuare a elaborare un prodotto di qualità, ma anche del fatto che  la Commissione resti ricettiva alle istanze dei principali attori del settore vitivinicolo europeo,  ossia i produttori e le loro cooperative', ha dichiarato Pekka Pesonen, segretario generale del  Copa-Cogeca.
La Commissione aveva proposto di rendere più flessibili i regolamenti di applicazione della nuova Ocm affinché il vino rosato possa essere elaborato mediante la miscelazione di vini rossi e  bianchi.
Il Copa-Cogeca aveva respinto tale proposta che contrastava con la politica della qualità  perseguita dall'Unione europea e avrebbe recato un grave pregiudizio economico alle regioni  tradizionalmente produttrici di vino rosato.
Va ricordato che la produzione di vino rosato rappresenta un po' più dell'8,5 % della produzione  mondiale di vino di cui i tre quarti, ovvero 15 milioni di ettolitri, sono prodotti in Europa.