'Ridare la terra ai giovani e rimetterli al centro dell’agricoltura del nostro Paese perché rivestano un ruolo da protagonisti'. Con queste parole il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Luca Zaia  è intervenuto agli Stati Generali della Lega che si sono tenuti a Vicenza.
'Dobbiamo dare la possibilità ai giovani di fare gli agricoltori e di avere un’azienda agricola', spiega Zaia, 'oggi i costi dei terreni in Italia sono i più alti in Europa. Per questo stiamo pensando a un progetto che abbia una visione strategica e che permetta ai giovani di avviarsi  all’agricoltura'.
'Siamo convinti', prosegue Zaia, 'che la difesa dell’agricoltura passi per la difesa della storia, della tradizione e dell’identità di un territorio. Solo operando in questo modo, e puntando allo stesso tempo al rinnovamento generazionale, possiamo garantire un futuro a tutti quei giovani che lavorano in agricoltura o vorrebbero entrare a far parte di questo importante comparto per il nostro Paese'.
'In questo anno', conclude Zaia, 'abbiamo difeso l’unica multinazionale che conosciamo che è quella dei contadini'.