La Commissione europea ha accolto con soddisfazione l'accordo politico raggiunto in sede di Consiglio 'Agricoltura' sulla sua proposta relativa a un programma su scala europea per la distribuzione di frutta e verdura agli alunni delle scuole. Fondi europei per 90 milioni di euro all'anno consentiranno l'acquisto e la distribuzione di frutta e verdura fresche nelle scuole e saranno integrati da fondi nazionali e privati negli Stati membri che hanno scelto di fruire del programma.
Il programma 'Frutta nelle scuole' mira ad incoraggiare nei giovani l'acquisizione di buone abitudini alimentari, che, secondo gli studi, vengono in seguito generalmente mantenute. Oltre alla distribuzione di frutta e verdura al gruppo destinatario di alunni delle scuole, il programma prevede l'elaborazione di strategie da parte degli Stati membri partecipanti, comprendenti iniziative educative e di sensibilizzazione e la condivisione delle migliori pratiche.
Si stima che 22 milioni di bambini nell'Unione europea siano sovrappeso. Di questi, oltre 5 milioni sono obesi e questa cifra è destinata ad aumentare di 400 mila ogni anno. Un'alimentazione migliore può svolgere un ruolo importante per contrastare questo problema. Il programma prenderà avvio all'inizio dell'anno scolastico 2009/2010.
'Sono particolarmente felice di poter dare la notizia dell’approvazione di un programma mirato per i giovani e che l’Italia ha fortemente sostenuto. Migliorare la salute e l’alimentazione dei cittadini, come da obiettivo del progetto 'Frutta nelle scuole' approvato oggi, è nella priorità che mi sono prefisso e per le quali ho chiesto a suo tempo di mantenere la delega alle politiche alimentari'. Il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Luca Zaia ha commentato così l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri dell’Agricoltura Ue. All’Italia, è stato destinato uno stanziamento di 9 milioni e mezzo di euro.
Tra gli obiettivi principali del programma: favorire il consumo di frutta e verdura fra le giovani generazioni,  fornire buone abitudini alimentari ai bambini e migliorare i redditi dei nostri agricoltori.
Tre le fasi del programma italiano 'Frutta nelle scuole', destinato a 2.710.492 bambini italiani:
1. Distribuzione di frutta e verdura fresca e trasformata nelle scuole;
2. Costi connessi (logistica, distribuzione, attrezzatura);
3. Misure di accompagnamento, che hanno il compito di rendere efficace l’implementazione del programma nello Stato membro.
 
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