Il presidente di FederBio Paolo Carnemolla ha inviato oggi una nota al ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Luca Zaia per esprimere il sostegno e la disponibilità dell'organizzazione unitaria dell'agricoltura biologica e biodinamica italiane, per una rapida ripresa dell'azione del ministero sulle tematiche d'interesse per il settore.
L'importanza del momento, segnato dalla riforma ancora in corso della normativa europea, dall'avvio della nuova programmazione dello sviluppo rurale e dall'orizzonte rappresentato dall'Expo 2015, il cui tema è l'alimentazione sostenibile, richiede secondo FederBio la ripresa, con maggiore incisività, delle azioni già in corso ormai da troppo tempo. Il completamento del Piano d'azione nazionale del 2005 e la messa a punto di un nuovo Piano per il biennio 2008-2009, un maggiore presidio della riforma del regolamento europeo e la ripresa dell'iniziativa per una nuova norma quadro nazionale, sono le priorità indicate nella nota del presidente di FederBio.
Carnemolla ha inoltre auspicato la conferma e il rafforzamento della nuova organizzazione della Direzione generale e dell'ufficio competenti per l'agricoltura biologica, considerata la necessità di superare definitivamente gli anni di ritardo e difficoltà che hanno penalizzato fortemente il settore, nonostante l'impegno delle organizzazioni di rappresentanza e delle Regioni.