Il crollo del 20% nei consumi di frutta e verdura degli ultimi 5 anni mette a rischio la salute degli italiani: occorre intervenire soprattutto nelle giovani generazioni per promuovere adeguati stili di vita alimentari. E’ quanto afferma la Coldiretti in occasione dell'edizione 2008 dell'iniziativa “Le arance della salute”, promossa dall'Associazione italiana  per la ricerca sul cancro (Airc). Pane, pasta, frutta, verdura, extravergine e il tradizionale bicchiere di vino consumati a tavola in pasti regolari hanno consentito agli italiani - sottolinea la Coldiretti - di conquistare fino ad ora il record della longevità con una vita media di 77,2 anni per gli uomini e di 82,8 anni per le donne, superiore alla media europea. Oggi in Italia si stima che un ragazzo su tre abbia problemi di sovrappeso con una percentuale che è tra le più elevate in Europa. C'è il rischio che i ragazzi delle nuove generazioni per la prima volta nella storia potrebbero essere i primi ad avere una vita più breve dei propri genitori per colpa delle malattie causate dall'obesità e dal sovrappeso. Occorre intervenire - sostiene la Coldiretti - nelle case e nelle scuole con una maggiore attenzione ai menù dove deve essere garantita la presenza di prodotti tradizionali e la frutta e verdura locale, un obiettivo che può essere incentivato con l'aiuto dei distributori automatici di frutta e verdura snack.