Il lavoro è uno dei principali fattori che incidono sul processo di ammodernamento e sulla competitività della nostra agricoltura. Le sue problematiche rivestono pertanto primaria importanza; innanzitutto sul piano economico-produttivo, ma anche su quello sociale. Il lavoro agricolo è stato caratterizzato da oltre un decennio di sostanziale immobilismo: sia la previdenza che il mercato del lavoro sono stati connotati da arretratezza, storture e disfunzioni che hanno inciso sulla competitività delle imprese ampliando il gap rispetto ai nostri partners europei, sul consolidamento dell'occupazione e sull'efficienza del sistema. Confagricoltura ha ripetutamente denunciato tale arretratezza, richiedendo incisivi interventi di modernizzazione, volti a perseguire quattro obiettivi: semplificazione, efficienza, sostenibilità e trasparenza. Sono obiettivi essenziali, al cui raggiungimento si è finalmente dato corso con una serie di interventi significativi, ma ancora parziali e insufficienti; ultimo dei quali l'importante capitolo agricolo della legge di attuazione del protocollo sul welfare del 23 luglio 2007. Alla luce della portata, e dei limiti, di tali interventi, Confagricoltura espone le proprie valutazioni e le proprie proposte su quanto resta ancora da fare per dar corpo ad una organica riforma che risponda complessivamente alle esigenze del settore e che sia realmente propulsiva, flessibile e moderna. Per il programma completo dell'evento, clicca QUI.