Missione in India per il ministro delle Politiche agricole Paolo De Castro che fino al 18 gennaio sarà a New Delhi, dove incontrerà i ministri indiani dell’Agricoltura e del Food Processing, Sharad Pawar e Subodh Kant Sahai. Al centro dei colloqui, il rafforzamento dei rapporti bilaterali e la cooperazione in campo agricolo. “I rapporti economici bilaterali Italia-India sono in costante espansione – sottolinea De Castro –. Portare i prodotti e l’immagine dell’Italia nel mondo è una delle chiavi strategiche per lo sviluppo del sistema Paese”. Nel corso del suo viaggio il ministro al seminario economico di presentazione dei nostri comparti agroalimentari organizzato da Confindustria con la collaborazione dell’Ambasciata italiana a New Delhi, e presenzierà all’inaugurazione ufficiale di Vinitaly India. “I progetti di internazionalizzazione  – aggiunge De Castro – nei quali Veronafiere ha dimostrato massimo dinamismo proseguono speditamente e producono risultati concreti. Auspichiamo che il 2008 sia l’anno di ulteriori passi avanti”. La missione di De Castro segue l’incontro di Roma nel novembre 2006 con il ministro Sahai e la visita in India del premier Romano Prodi, che nel febbraio 2007 incontrò il Primo Ministro indiano Manmohan Singh. Nel documento finale sottoscritto in quell’occasione venne sottolineato l’impegno comune dei due Paesi a rafforzare la cooperazione economica e commerciale, culturale, scientifica e tecnologica, l’istruzione superiore e la ricerca, lo spazio e l’ambiente, il Food processing. De Castro è accompagnato da una folta rappresentanza istituzionale e imprenditoriale. Arriveranno in India rappresentanti di Confindustria, Federalimentare, Fedagri, Italian Style, Anima (Federazione delle associazioni nazionali dell’industria meccanica), Unacoma (Unione nazionale costruttori macchine agricole), Unione parmense industriali, Cermac (Consorzio di promozione all’export per l’agricoltura, la zootecnia e l’agroindustria) e Crai.