E' necessario avviare le procedure di delimitazione dei territori e di verifica dei danni per consentire la proclamazione dello stato di calamità naturale per
l'agricoltura". E' quanto afferma la Coldiretti che ha avviato un primo monitoraggio degli effetti dell'ondata del maltempo che si è abbattuta in Abruzzo nel Teramano tra Martinsicuro e Silvimarina. Molte le coltivazioni colpite come - sottolinea la Coldiretti - verze, cavolfiori, insalate, fagiolini e finocchi ma anche l'olivicoltura già seriamente danneggiata dalla siccità, mentre sono completamente allagati con forte ristagno di acqua terreni già arati e preparati per la semina autunnale.