E’ necessario che venga garantita al più presto la piena operatività dell’Autorità alimentare nazionale per coordinare tutte le forze oggi impegnate nell’attività di controllo dei prodotti, a partire dalle importazioni di birra a rischio di contaminazione da riso statunitense biotech non autorizzato in Italia ed in Europa. E’ quanto afferma Coldiretti nel commentare l’allarme lanciato da Greenpeace sui risultati delle analisi che dimostrerebbero l'utilizzo di riso Ogm, non testato, in uno dei birrifici della Anheuser-Busch, in Arkansas (Stati Uniti). L’ allarme avviene a un anno di distanza dalla scoperta in tutta Europa di partite di riso importate illegalmente dagli Stati Uniti, dove si è verificata una diffusa contaminazione delle coltivazioni con Ogm non autorizzati (Ogm LL 601). In Italia - sottolinea la Coldiretti - non c'è mercato per il cibo modificato geneticamente come dimostra il fatto che ben tre italiani sui quattro (74%) che esprimono la propria opinione sono convinti che i prodotti contenenti Ogm non facciano bene alla salute secondo quanto emerge dall' “Indagine Coldiretti-Ispo sulle opinioni degli italiani sull'alimentazione”.