I limoni verdelli della Sicilia orientale si stanno letteralmente cuocendo dal caldo e, per salvare parzialmente il raccolto, gli agricoltori sono costretti a un superlavoro di raccolta. L’allarme lanciato dalla Coldiretti riguarda però anche altre importanti coltivazioni di frutta e verdura che per le elevate temperature, soprattutto in Calabria e Sicilia, rischiano di “bruciare” nei campi. "Angurie, peperoni, zucchine, meloni e molti altri frutti e ortaggi - sottolinea la Coldiretti - sono in pericolo a causa della fase avanzata di maturazione provocata per effetto della primavera più calda degli ultimi due secoli".