Prenderà il via lunedì 4 giugno la manifestazione "Vinitaly Cibus Russia 2007", l’iniziativa dedicata alla promozione del vino e dei prodotti agroalimentari di eccellenza del made in Italy nella Federazione Russa. L’evento si inserisce nell’ambito dell’accordo di partenariato tra l’Istituto nazionale per il Commercio Estero (Ice) e il sistema fieristico italiano. La rassegna è organizzata da Ice, Veronafiere e Fiere di Parma. Partner dell’evento, realizzato con la collaborazione di Buonitalia, anche la Regione Veneto, la Regione Emilia Romagna, Federalimentare, Federvini e l’Unione italiana vini-Uiv. Coinvolte circa 140 aziende italiane con il meglio della tavola italiana. Due le tappe in programma: la prima, a Mosca dal 4 al 5 giugno e la seconda, a San Pietroburgo il 7 giugno. Per tutta la giornata di lunedì 4 giugno, nel prestigioso GQ Bar, operatori del settore, stampa specializzata e opinion leader parteciperanno a degustazioni guidate, master class di cucina italiana e seminari tematici dedicati ai vini italiani. Il giorno successivo, al New Manege di Mosca, il ministro delle Politiche agricole Paolo De Castro darà il via ufficiale alla manifestazione Vinitaly Cibus Russia 2007. Il pomeriggio sarà dedicato agli incontri tra le 140 imprese italiane presenti e oltre 600 operatori russi tra importatori, distributori e ristoratori. Nel corso dell’ultima tappa, giovedì 7 giugno a San Pietroburgo, a Marble Palace una nuova serie di incontri tra le aziende italiane e circa 300 operatori russi. Nel 2006 l’Italia ha esportato verso la Russia prodotti agroalimentari per 282 milioni di euro, con un incremento del 21,1% rispetto allo scorso anno, a fronte di importazioni per 117 milioni di euro. Protagonisti degli incrementi principali sono stati gli aceti (+51,8%), i prodotti lattiero-caseari (+ 51,1%), gli oli (+43%), i prodotti ortofrutticoli (+40,5%), la pasta (+30,7%), i dolciumi (+30,3%), i vini (+27,7%) ed il caffè (+22,5%).