Assicurare nelle scuole la disponibilità di alimenti locali, freschi e sani come frutta e verdura di stagione anche da sgranocchiare e in grado di assicurare senso di sazietà e garantire un adeguato apporto idrico può contribuire a sconfiggere i problemi di eccesso di peso e obesità provocati anche dall'eccessivo consumo di bibite gassate e merendine. E' quanto afferma la Coldiretti il cui presidente nazionale Sergio Marini ha firmato il Protocollo d'intesa con il ministro della Salute Livia Turco sul piano interministeriale “Guadagnare in salute” alla presenza del Presidente del Consiglio Romano Prodi. “Con quasi un terzo dei bambini italiani in soprappeso o addirittura obesi, impegnarsi ad educare e a promuovere stili di vita corretti, a partire dall'alimentazione, è una scelta di civiltà per un Paese come l'Italia che può contare su un patrimonio qualitativo che con la dieta mediterranea si è affermato in tutto il mondo diventando sinonimo di salute” ha affermato il presidente della Coldiretti. Secondo la consultazione dell'Ue risulta che le malattie collegate all'obesità sono responsabili del 7% dei costi sanitari dell'Ue. La principale causa individuata dagli esperti nel minor esercizio fisico e nel consumo di cibi grassi e ricchi di zucchero come le bibite gassate coinvolge direttamente anche l’Italia dove la radicata cultura alimentare fondata sulla dieta mediterranea non ha “salvato” i giovani, come confermano i dati preoccupanti sull'aumento dei casi di obesità o soprappeso, dovuti a una non corretta alimentazione, che riguardano il 36% dei ragazzi attorno ai dieci anni, il valore più alto tra i Paesi europei secondo una indagine Merrill Lynch.