La previsione dell’arrivo su tutta la Penisola di pioggia abbondante nella settimana successiva al ponte del Primo maggio può contribuire a portare un po’ di sollievo alle campagne e ai fiumi e ai laghi che si trovano vicini ai minimi storici. E’ quanto afferma Coldiretti nel sottolineare che si prevede un rapido peggioramento meteo con piogge abbondanti sulle regioni tirreniche, Liguria, Piemonte, poi Alpi e Prealpi. Anche se non sarà sufficiente a fugare tutte le preoccupazioni per il periodo estivo, si tratta - sottolinea la Coldiretti - di una notizia importante per le coltivazioni che si trovano in una fase di crescita bisognosa di acqua per lo sviluppo e che contribuisce al risparmio nelle irrigazioni. La caduta della pioggia per essere utile ad alimentare le riserve idriche deve avvenire in modo costante, mentre i forti temporali rischiano di aumentare i danni favorendo frane e smottamenti. Una preoccupazione - conclude la Coldiretti - che interessa tutte le regioni considerato che ben il 7,1% del territorio nazionale, per un totale di oltre 21mila chilometri quadrati, è considerato a rischio per frane e alluvioni.