E’ positivo e incoraggiante il sì unanime e bipartisan al ripristino delle norme sull'etichetta d'origine degli alimenti e al divieto di colorare le cosiddette ''bibite spazzatura''. E’ quanto afferma Coldiretti nel commentare l’approvazione all'unanimità da parte della commissione Agricoltura della Camera di una risoluzione comune contraria all’abrogazione della Legge n. 204 del 3 agosto 2004 sull’etichettatura di origine obbligatoria degli alimenti. La norma contenuta nel disegno di legge comunitaria 2007 presentato dall'esecutivo si propone di abrogare l'indicazione obbligatoria nell'etichettatura dell'origine dei prodotti alimentari come l'obbligo di scrivere sulle etichette dell'extravergine la zona di coltivazione delle olive da cui proviene, previsti dalla legge 204 del 2004 approvata con il consenso di un milione di firme alla proposta di legge di iniziativa popolare promossa dalla Coldiretti. A sostegno della legge è stato lanciato un appello da Slow Food e Coldiretti ai Parlamentari italiani con l’avvio di una campagna di raccolta firme che le due organizzazioni condurranno all'interno dei loro corpi associativi e non solo e che mira all'ambizioso obiettivo dei 3 milioni di firme.