Maturazione anticipata per ortaggi e frutta, sovrapproduzione, scadimento della qualità, diminuzione dei prezzi all’origine, problemi di siccità per i prossimi mesi. E su tutto il timore delle gelate. Queste, secondo Confagricoltura, le conseguenze che l’andamento climatico sta provocando sull’agricoltura. Il clima - spiega la Confederazione - è una variabile fondamentale del processo produttivo agricolo. Anomalie nelle temperature o andamenti irregolari delle stagioni hanno ripercussioni sia sulla sia sulla quantità, sia sulla qualità delle produzioni. L’anticipo della maturazione degli ortaggi in campo sta dando luogo a sovrapproduzione nel mercato nazionale nel suo complesso. Il gioco della domanda e dell’ offerta fa il resto, facendo precipitare le quotazioni. Ci sono poi le conseguenze che derivano dall’atteggiamento del consumatore, che non consuma prodotti di stagione, come arance, clementine, broccoli, e continua a cercare prodotti più freschi e “primaverili”.