Non si registrano file alle Poste nel giorno del via libera alle domande per l’ingresso di 80mila lavoratori extracomunitari stagionali grazie alla programmazione dei flussi e alla diffusione di internet con la collaborazione delle associazioni di categoria. E’ quanto afferma Coldiretti in riferimento alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 12 marzo del Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri sulle quote di ingresso per lavoro stagionale degli extracomunitari per il 2007. Il provvedimento ha dato il via libera alle domande per l’ingresso di 80mila lavoratori stagionali extracomunitari impegnati nell’edilizia, nel turismo e sopratutto nelle campagne dove gli stranieri rappresentano il 13% degli occupati e che interessa anche 2mila lavoratori che hanno partecipato a programmi di formazione nel Paese di origine. La Coldiretti, con altre associazioni di categoria, è impegnata a raccogliere in modo informatizzato le domande dei datori di lavoro che possono anche fare domanda individuale su moduli scaricati da Internet www.interno.it da inviare con raccomandata semplice al ministero dell'Interno, Dipartimento per le Libertà civili e l'immigrazione, piazza del Viminale 00184 Roma. Il maggior numero di autorizzazioni per lavoratori stagionali extracomunitari riguardano l’Emilia Romagna (14.000), il Veneto (10.500), la Campania (8.000), Puglia e Lazio (6.000) e il Piemonte (5.500). A seguire Toscana (4.000), Sicilia e Abruzzo (3.500), Trento e Calabria (3.000), Lombardia e Bolzano (2.000), Marche (1.500), Sardegna, Basilicata, Umbria, Friuli Venezia Giulia (1.000), Liguria (800), Molise (500) e Valle d’Aosta (200), 2.000 restano disponibili al ministero per esigenze territoriali.