Una riforma dell’Ocm che preveda l’immediata applicazione del disaccoppiamento totale per l’ortofrutta trasformata. E’ quanto chiede il presidente della Coldiretti Marini in una lettera inviata al ministro De Castro dopo l’ufficializzazione da parte della Commissione Ue della proposta di riforma dell’Ocm dell’ortofrutta e in vista della nuova trattativa comunitaria. Il primo obiettivo - sostiene Marini - deve essere quello di garantire la coerenza della nuova Ocm con le riforme di mercato già realizzate per restituire centralità all’impresa agricola e garantirgli la libertà di cogliere tutte le opportunità presenti sul mercato. Per questo Coldiretti sostiene di attuare da subito la proposta di disaccoppiamento totale degli aiuti per il pomodoro e gli agrumi trasformati, che oltre a eliminare le distorsioni del sistema ricostruendo l’asse tra imprese e mercato, è l’unico strumento che ci permette di utilizzare tutto il budget finanziario destinato al settore.