"Il successo del made in Italy dipende dalla trasparenza che deve riguardare i rapporti di lavoro, i processi produttivi e l’informazione ai consumatori sulla provenienza e origine degli alimenti". E' quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini nell’incontro con il vicepresidente della Commissione europea Franco Frattini che ha annunciato una iniziativa comunitaria contro il lavoro nero e l’emigrazione clandestina. Un impegno condiviso dalla Coldiretti che si è detta disponibile a partecipare a progetti pilota. "Bisogna prevenire e combattere gli inquietanti fenomeni malavitosi e di becero sfruttamento della manodopera che gettano un'ombra pesante su un settore che ha invece scelto con decisione la strada della regolarità. Il territorio e chi lavora - ha concluso Marini - sono il vero valore aggiunto del made in Italy agroalimentare italiano che va tutelato e valorizzato sia nei campi che sugli scaffali dei supermercati, dove occorre garantire una informazione trasparente sull’origine in etichetta".