La netta opposizione delle Regioni europee alla proposta della Commissione europea di consentire la contaminazione da Ogm nel biologico trova la piena adesione della Coldiretti che chiede tolleranza zero per il biotech, sulla base dell’indagine Coldiretti-ISPO 2006 su “Opinioni degli Italiani sull’alimentazione” in base alla quale se l’agricoltura biologica fosse contaminata da organismi geneticamente modificati (Ogm) si verificherebbe un crollo del 60% nei consumi per una crisi di fiducia nei confronti di alimenti scelti e pagati con un differenziale di prezzo perché garantiscono sicurezza e naturalità nel metodo di produzione. L’opposizione dei cittadini e delle istituzioni regionali al biotech – rileva Coldiretti - è dimostrata dal successo della campagna che ha portato 2.355 comuni su un totale di 8.106 (29 %) ad adottare delibere contro il biotech nei propri territori grazie al supporto del vasto movimento di opinione trasversale politico e sociale riunito nella coalizione "Liberi da Ogm" che ha predisposto un Manifesto per impedire che la contaminazione da biotech del biologico italiano possa concretizzarsi.