In Italia la professione agricola non è allettante: con solo il 4% di giovani agricoltori, in Europa siamo davanti unicamente al Portogallo. “Per dare futuro al settore è necessario invertire questo trend”, ha detto Alessandra Cecere, presidente giovani Confagricoltura della Campania, intervenendo a Napoli al convegno sugli strumenti per lo sviluppo e la competitività delle giovani imprese in agricoltura, organizzato ad Agrosud dall’Osservatorio dell’imprenditoria giovanile in agricoltura . A 10 anni dal primo insediamento, il 95% delle giovani imprese agricole francesi è ancora attiva. In Campania, e al Sud in generale, il settore agricolo ha una presenza di over 65 pari al 5% dei lavoratori agricoli, mentre nell’industria e i servizi sono al di sotto del 1%”. “Non si può fare a meno di una chiara politica di gestione del territorio anche su temi come multifunzionalità ed energie rinnovabili.” Dice la giovane imprenditrice. A parere dell’Anga, il punto non riguarda tanto la quantità degli strumenti messi in campo ma la loro concreta attuazione in tempi rapidi e soprattutto la loro effettiva funzionalità.