“Abbiamo sempre stigmatizzato questa situazione e siamo scesi in piazza, spesso da soli - ha osservato Guidi –. Ci sono responsabilità gravissime della politica e delle istituzioni e non solo sul fronte del latte. Sono ben 114 le procedure di infrazione (e le sanzioni) mosse dall’Unione europea all’Italia. Più in dettaglio, 21 attengono all’ambiente, 16 al settore dei trasporti, 13 al fisco vessatorio e alle dogane, 7 al lavoro e 5 alla giustizia e non poche di esse, direttamente o indirettamente, riguardano il settore agricolo”.
“Bisogna smettere – ha concluso il presidente di Confagricoltura - di legiferare al di fuori o contro l’Europa, a effettuare, come nel caso dell’etichettatura, forzature nazionali che poi rimangono lettera morta e che si tramutano in ulteriori procedure di infrazione ed inadempienze a carico dell’Italia. E’ un modo questo che fa perdere credibilità al Paese e che danneggia tutti, agricoltori e cittadini”.
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Fonte: Confagricoltura