"Quella delle quote latte si è dimostrata una questione di grande complessità, ricca di contraddizioni e accompagnata da molte controversie. Inutile dire che una volta accertata l'esattezza nei calcoli e nelle ragioni delle multe, la posizione di coloro che ne sono colpiti non deve essere di rifiuto aprioristico, ma piuttosto di dialogo. Lo stesso vale, ovviamente, anche per gli organi governativi e ministeriali competenti". Lo ha dichiarato Rocco Tiso, presidente nazionale Confeuro. 

"Detto questo - prosegue Tiso - trovo molto grave che si impedisca ai produttori di manifestare le loro posizioni nel pieno esercizio dei propri diritti. La crisi c'è, e non si può criticare chi vuole ricordarlo al Governo e al Paese, nè tanto meno gli si può impedire di farlo".