In attesa del completamento della relazione del gruppo di esperti di alto livello sul futuro del settore lattiero-caseario, il Copa-Cogeca ha evidenziato le misure essenziali che risultano indispensabili per assicurare il futuro sviluppo del settore. 

Sembra che il progetto di relazione tenga conto delle principali priorità comunicate negli ultimi mesi dal Copa-Cogeca al gruppo di esperti di alto livello. Intervenendo a Bruxelles, Pekka Pesonen, segretario generale del Copa-Cogeca, ha dichiarato: "Aspetto con impazienza la relazione definitiva del gruppo di esperti di alto livello, creato all'origine per cercare soluzioni alla crisi che ha colpito il settore lattiero-caseario lo scorso anno e assicurare il funzionamento futuro del settore nella prospettiva dell'abolizione delle quote latte nel 2015. La situazione economica delle aziende lattiero-casearie nell'Ue resta molto fragile. Poiché alcuni operatori sono disposti ad acquistare di nuovo scorte d'intervento al di sotto del prezzo di mercato, è chiaro che le raccomandazioni espresse in questa relazione devono restaurare la fiducia dei produttori di latte nel futuro. Le raccomandazioni del gruppo di esperti di alto livello devono innanzitutto diventare una realtà ed essere rapidamente trasformate in proposte concrete della Commissione europea". 

"Prima di tutto, il Copa-Cogeca saluta con soddisfazione le indicazioni secondo cui la relazione raccomanderà di conservare e utilizzare le misure comunitarie attuali come rete di sicurezza per gestire il mercato. Ciò è estremamente importante per proteggere il reddito dei produttori contro l'estrema volatilità del mercato e garantire in futuro la dinamica del settore lattiero-caseario. La relazione raccomanderebbe anche l'introduzione di disposizioni comunitarie concernenti la contrattazione collettiva nel settore del latte. Tale iniziativa permetterà alle organizzazioni di produttori riconosciute di pianificare e commercializzare contestualmente la loro produzione secondo criteri chiaramente definiti e armonizzati, e di negoziare i termini di consegna e pagamento, comprese le clausole contrattuali, con gli acquirenti di latte. Tuttavia, è d'uopo tener conto del ruolo economico delle cooperative lattiero-casearie che trasformano il 60% del latte raccolto nell'Ue". 

"Il Copa-Cogeca ritiene però che il gruppo di esperti di alto livello dovrebbe essere molto più determinato nelle sue raccomandazioni al fine di garantire una maggiore trasparenza ed informazione, oltre che per i consumatori anche per i produttori, in particolare sui prezzi, sui volumi e sulla ripartizione dei margini di profitto. Il Copa-Cogeca si rallegra del fatto che la questione della contrattualizzazione sia presa sul serio dal gruppo di esperti di alto livello. Occorre ora che siano elaborati e presentati dalla Commissione piani concreti al riguardo. I contratti formali (scritti) hanno il potenziale di conferire al settore una maggiore stabilità e prevedibilità. Il loro ruolo dovrebbe essere ulteriormente rafforzato in relazione alle disposizioni comunitarie in materia di contrattazione collettiva”.