E' tornata la guerra della latte con un blitz di migliaia di allevatori della Coldiretti che da questa mattina all’alba con i trattori stanno assediando la Centrale del Latte di Roma a via Fondi di Monastero (uscita 12 GRA) dove si trova lo stabilimento che rifornisce la capitale.

Il via alla mobilitazione per il latte con il presidio dello stabilimento è stato dato dalla Coldiretti dopo il fallimento del negoziato per il riconoscimento di un prezzo equo agli allevatori per evitare la chiusura delle stalle e la scomparsa del vero latte Made in Italy.

Se il lavoro delle mucche è sottopagato, gli allevatori denunciano, rileva la Coldiretti, pesanti speculazioni con il prezzo del latte che dai 35 centesimi al litro riconosciuti agli allevatori arriva fino a 1,50 euro sugli scaffali per i consumatori, con un ricarico del 329% dalla stalla alla tavola.

La Coldiretti chiede anche trasparenza nell’etichettatura del latte fresco e dei formaggi con l’obbligo di indicare in etichetta la provenienza del latte utilizzato per evitare che venga spacciato come italiano quello importato.