Arrivano buone notizie dalla piazza di Milano per quanto riguarda i formaggi Grana. Dopo oltre quattro settimane di calma, il Grana Padano cresce di 10 €cent/kg rispetto alla quotazione precedente portandosi a 6,3 €/kg. Positivo anche l’andamento del Parmigiano Reggiano il cui prezzo aumenta dello 0,6% rispetto alla settimana prima.
Rimangono fermi, invece, gli altri prodotti. Segnali positivi arrivano, come era stato accennato precedentemente, dalle piazze internazionali.
In Germania il burro registra, dopo un lungo periodo di andamenti al ribasso, una crescita di poco meno dell’1% portandosi a quota 2,85 €/kg. In aumento anche le quotazioni del latte scremato in polvere che salgono dello 0,5%.
Segnali positivi arrivano anche dall’Olanda dove il burro sale dello 0,7% mentre il latte intero in polvere dello 0,8%.
Negli USA, grazie al dollaro più forte, il burro cresce del 2,9% mentre il Cheddar dell’1,3%. Solo nella piazza polacca si registrano andamenti al ribasso che risentono anche dell’indebolimento della moneta locale.
Nel mercato delle materie prime prevalgono gli aumenti di prezzo. Diminuisce solo il prezzo dei semi di soia di provenienza USA a Rotterdam (-0,8%) e il mais sui future di Chicago (-3,5%). Il mais sulle piazza di Bordeaux e su quella nazionale mette a segno un incremento di un punto e mezzo mentre la soia a Chicago aumenta dello 0,4%.
Prezzi settimanali di alcuni prodotti lattiero-caseari in Italia (€ per 100 kg)
Fonte: principale borse merci
Prezzi settimanali di alcuni prodotti lattiero-caseari in Europa e nel mondo (€ per 100 kg)
Fonte: ZMP da statistiche nazionali
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