Ancora nessuna novità sulla piazza nazionale, dove i prezzi continuano a rimanere fermi ormai da diverse settimane. Anche nelle piazze internazionali, spesso, le variazioni sono dovute alle fluttuazioni nel mercato monetario piuttosto che cambiamenti veri nelle quotazioni dei prodotti.
In Olanda si registra una ulteriore lieve diminuzione del prezzo del burro, mentre il latte intero in polvere recupera 2 €cent/kg.
Positiva la piazza polacca, anche grazie al recupero dello zloty rispetto all’euro. Il burro cresce del 3,2% mentre l’Edam dell’1,5%.
Negli Usa il burro segna un leggero rialzo di poco meno di mezzo punto, mentre il Cheddar diminuisce oltre il 2%.
Nei mercati delle materie prime prevale l’andamento negativo nelle quotazioni. Unica eccezione è il prezzo del mais a Bordeaux, che cresce di quasi un punto e mezzo percentuale. Le diminuzioni più consistenti sono state registrate sui future di Chicago, dove la soia in grani ha ceduto il 2,3% mentre il mais oltre il 4%.
Prezzi settimanali di alcuni prodotti lattiero caseari in Italia (€ per 100kg)
Fonte: principali borse merci
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