Filiera suinicola, entra 'a regime' il piano di rilancio

'Il comparto suinicolo ha subito in questi anni i colpi di una crisi durissima e con questo accordo mette in campo strumenti capaci di intervenire sui nodi strutturali. Un esempio di maturità della filiera che potrà essere di esempio per molti altri settori in difficoltà'.

Così il ministro Zaia è intervenuto commentando l’addendum al Piano di Filiera sottoscritto al Mipaaf da Coldiretti, Confagricoltura, Copagri, Cia, Associazione nazionale allevatori suini (Anas), Unione Nazionale tra Associazioni Produttori Suini (Unapros), e Associazione Industriali Carni (Assica).

Il Piano degli impegni esecutivi della filiera suinicola, promosso del ministro Zaia nel luglio 2008, ha dato avvio a mesi di lavori preliminari e verifiche operative. Ora il Piano entra 'a regime'.

In particolare, dal 23 luglio prenderà avvio la fase esecutiva della Commissione Unica (Cun Suini), con declaratorie distinte per i suini del circuito tutelato Dop, e pubblicizzazione dei dati e quotazioni attraverso il sito dedicato. A decorrere da tale data avverrà la modifica dei contratti/impegni di consegna dei suini ponendo quale unica base di riferimento la quotazione della Commissione Unica. Comunque l’aggiornamento dei contratti dovrà essere completato entro dicembre 2009. Entro settembre verranno altresì avviate la fasi transitorie per l’avvio delle commissioni uniche di mercato dei 'suinetti' e dei 'tagli carni fresche'.

Contemporaneamente, sempre entro luglio avverrà il collegamento funzionale al portale istituzionale per la trasmissione dei dati della Dcm on-line dei macelli che attualmente praticano la classificazione nel circuito Dop. Da questo momento prenderà avvio della fase di sperimentazione 'in bianco' secondo il piano già definito tra le parti, per consentire di collaudare e uniformare le modalità di classificazione presso i diversi macelli e mettere a punto il sistema di trasmissione telematica ed elaborazione dei dati della macellazione, nonché per dare trasparenza al mercato attraverso la disponibilità dei dati aggregati e supportare l’attività delle commissioni uniche. Tale attività è propedeutica alla messa a punto di un sistema di pagamento dei suini in base alla qualità evidenziata alla macellazione.

'Si tratta di interventi concreti ed innovativi per sostenere la trasparenza ed il corretto funzionamento dei mercati. Un segno positivo', ha aggiunto il ministro, 'è già arrivato in queste ultime settimane con la ripresa delle quotazioni dei suini, tornate a quota 1,25 euro/kg'.

'Ora', conclude Zaia, 'occorre lavorare per promuovere i nostri prodotti nei mercati internazionali e nelle prossime settimane affronteremo anche il tema dell’origine nella filiera suinicola'.