Il dato complessivo, mensile ed annuale, delle consegne di latte in Europa evidenzia andamenti assai diversificati. Lo sottolinea Confagricoltura nel suo periodico monitoraggio sul comparto.
Le più recenti elaborazioni inerenti il mese di marzo mostrano, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, un calo medio europeo del 2,5%, a cui sembrano aver concorso in buona misura i Paesi grandi produttori, quali Germania, Francia e Gran Bretagna.
Soprattutto i primi due Paesi, sicuramente anche a seguito dell’andamento negativo delle quotazioni, hanno denunciato un calo significativo. In Germania il dato mensile rileva una diminuzione di quasi sei punti percentuali, mentre in Francia la riduzione è stata superiore all’8%.
Confagricoltura sottolinea, peraltro, che il dato mensile negativo si riflette in modo estremamente limitato su quello complessivo della campagna, che si è conclusa il 31 marzo.
L'Organizzazione degli imprenditori agricoli rileva, infatti, che le consegne europee sono diminuite in maniera molto meno consistente di quanto fino a poche settimane fa ipotizzato, ossia di poco meno di un punto percentuale rispetto alla campagna precedente.
In base ai dati diffusi da Confagricoltura, le consegne che hanno fatto registrare le maggiori contrazioni sono quelle tedesche (-3,6%), seguite da quelle inglesi (-2,7%), italiane (-2,3%) e francesi (-1,2%); in altri paesi invece si sono registrati consistenti incrementi percentuali, come in Polonia (+4,3%), Olanda (+2,6%) e Danimarca (+2,2%).