'Ho promesso tolleranza zero. E tolleranza zero è. Dobbiamo tutelare il lavoro, i sacrifici dei nostri agricoltori e la salute degli italiani'.
Il ministro Luca Zaia commenta così il sequestro di 7 tonnellate e  400 kg di carne bovina e prosciutto cotto avariati  e in cattivo stato di conservazione disposto dalla Procura della Repubblica di Monza.
I prodotti sequestrati dai funzionari dell’Ufficio di Milano dell’Ispettorato Controllo Qualità del Mipaaf in uno stabilimento di Lentate sul Seveso  erano sottoprodotti della macellazione e prodotti alimentari e stavano per essere utilizzati nella produzione di preparati gastronomici a base di carne.
'Abbiamo sventato un altro attentato alla sicurezza alimentare dei consumatori', ha aggiunto  il ministro Zaia, 'La tolleranza zero  è parte fondamentale del mio piano per difendere i prodotti italiani e genuini e vuol dire pugno di ferro contro i contraffattori dell’agroalimentare.  Ancora una volta mi congratulo con l’Ispettorato Controllo Qualità per l’efficacia dei controlli predisposti a tutela dei consumatori e delle produzioni dell’agroalimentare italiano'.
Tra i prodotti posti sotto sequestro anche 50 kg di ovoprodotti e 10 kg di spezie scadute da un anno. Tutta la merce era in evidente stato di alterazione e priva di etichetta e  indicazioni che permettessero la tracciabilità di filiera, per un valore complessivo di circa 22.000 euro.