'Esprimo tutta la mia soddisfazione per l’approvazione al Senato del decreto sulle quote latte. La giornata di oggi costituisce un ulteriore passo in avanti per risolvere una questione che tormenta i nostri allevatori da 25 anni'.
Così il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Luca Zaia commenta l’approvazione di oggi al Senato del decreto legge del 5 febbraio 2009, n.4 recante 'Misure urgenti in materia di produzione lattiera e rateizzazione del debito nel settore lattiero-caseario'.
E' molto importante il blocco delle esecuzioni per le aziende che devono pagare le multe e che aderendo alla rateizzazione potranno sanare il proprio contenzioso.
'Sono soddisfatto', ha detto Zaia, 'perché in un momento di crisi nessuno può pensare di far  chiudere le aziende. Mi fa piacere che questo sia stato ribadito anche dalle opposizioni. Si tratta di un provvedimento', commenta Zaia, 'che chiude una questione del passato, risolve alcuni problemi del comparto che interessano il presente e guarda al futuro ponendo le premesse per un rilancio competitivo del settore'.
'Occorre garantire, ed è il lavoro che ci apprestiamo a fare alla Camera, una corretta applicazione che non penalizzi chi rateizzerà con la prossima campagna rispetto agli ex splafonatori che aderirono  alla rateizzazione del 2003'. Il ministro ribadisce che questo provvedimento 'non e' per quattro amici o pochi furbetti, come qualcuno ha voluto far credere, ma riguarda oltre 17 mila aziende agricole e darà l’opportunità alle oltre ottomila aziende splafonatrici di mettersi in regola'.
'Voglio ringraziare infine il sottosegretario Antonio Buonfiglio, il presidente della Commissione Agricoltura Paolo Scarpa Bonazza Buora, i Capigruppo della maggioranza
', conclude il ministro, 'e tutti i Senatori che hanno partecipato con competenza e passione a un dibattito su un argomento tanto complesso'.