Il divieto europeo che dal 1997 impedisce alla carne di pollame americana disinfettata al cloro di arrivare sul mercato europeo rischia nuovamente di cadere.
Ne da notizia Confagricoltura che ricorda che il 2 giugno scorso il Comitato europeo per la catena alimentare e la salute animale ha bocciato la proposta per riammettere sul mercato continentale la carne di pollame disinfettata chimicamente al momento della macellazione.
'Anche se l’Europa ha scelto da tempo di applicare misure igieniche rigorose e non consente d’intervenire con simili trattamenti di decontaminazione', annuncia Confagricoltura, 'all'interno della Commissione sembra farsi di nuovo pericolosamente strada la tesi di coloro che vogliono aprire alle importazioni dagli Usa, pur in presenza di una maggioranza di ministri dell'Agricoltura e della Sanità europei che si sono a suo tempo pronunciati contro la soppressione di tale divieto'.
Nel ricordare che la maggiore qualità igenico/sanitaria della produzione italiana esclude simili interventi, Confagricoltura evidenzia le preoccupazioni che la proposta solleva, non solo perché mette ulteriormente a rischio la competitività dei nostri allevamenti, ma anche per l’impatto che l’eventuale autorizzazione potrebbe avere sulla salute dei consumatori e sull'ambiente.