Al termine dell’incontro di ieri mattina nella sede del Mipaaf, convocato per discutere della crisi del Parmigiano Reggiano e del Grana Padano, si è convenuto di costituire un tavolo tecnico, al lavoro già dal prossimo venerdì, capace di affrontare i singoli punti posti all’ordine del giorno dai partecipanti.

'Si tratta', ha detto il Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Luca Zaia, 'di una delle emergenze che stiamo affrontando con impegno. So che i tempi devono essere strettissimi e condivido dunque la decisione di un esame puntuale delle singole questioni, premessa indispensabile per procedere in maniera efficace ed  intelligente'.
'Leggo anche delle lamentele di alcuni degli esponenti presenti al tavolo odierno e me ne rammarico. Mi pare siano davvero strumentali. Nello stesso momento in cui si affrontava una crisi importante come quella del Parmigiano Reggiano e del Grana Padano, infatti, ero impegnato a ricevere una delegazione del mondo dell’ippica, che pure attraversa un momento drammatico, con il rischio, ormai alle porte, che migliaia di persone perdano il lavoro. Mi rendo perfettamente conto'
, dice Zaia, 'che faziosità e partigianerie di schieramento possano ottenebrare la ragionevolezza. Rammento dunque che il tavolo era presieduto al più alto livello istituzionale possibile, con la presenza del Capo di Gabinetto del Ministero, e che tutti gli altri partecipanti hanno convenuto su conclusioni condivise'.
'Mi rammarico ancora', ha concluso il ministro Zaia, 'del fatto che problemi reali, che per essere risolti necessitano di lucidità ed equilibrio, siano affrontati con tanta superficialità, senza tener conto degli effetti negativi che inevitabilmente accompagnano simili strumentalizzazioni'.