Una richiesta formulata dopo che negli Stati Uniti la Food and Drug Administration (Fda) ha già dato l'autorizzazione alla libera circolazione degli alimenti frutto delle clonazioni che non dovranno essere distinti dagli altri con etichette particolari. In particolare, il parere dell’Efsa riguarderà la sicurezza nel consumo di carne e latte provenienti da mucche, maiali, capre e pecore clonate senza affrontare aspetti etici di competenza del Gruppo Europeo sull’etica. La clonazione riguarda infatti già molti animali da allevamento e, tra l'altro, è stata annunciata recentemente la clonazione “stabile” di un maiale per quattro generazioni dal genetista giapponese Hiroshi Nagashima dell'Università Meiji di Tokyo, mentre sperimentazioni sono state effettuate anche in Italia con il toro Galileo, la cavalla Prometea e anche un muflone selvatico.
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Fonte: Coldiretti