L’Istat ha reso disponibili i dati relativi alla rilevazione effettuata sul patrimonio zootecnico nazionale bovino e suino a cadenza semestrale (1° giugno e 1° dicembre 2006), secondo quanto disposto dalle direttive Cee e dalle più recenti decisioni della Commissione europea. Lo stesso patrimonio zootecnico ovi-caprino viene rilevato annualmente con riferimento al 1° dicembre. Le tavole riportano la consistenza in azienda per specie di bestiame secondo categorie diversificate: per i bovini vengono considerati l'età, il sesso e la destinazione produttiva; per i suini il peso, il sesso e la destinazione produttiva; per i bufalini il numero di bufale e di altri bufalini (in cui sono compresi i vitelli bufalini). Per gli ovini le categorie rilevate sono: pecore da latte, altre pecore e altri ovini. Le categorie considerate per i caprini sono: capre che hanno già figliato, capre montate per la prima volta e altri caprini.
L'indagine è condotta su un campione casuale di 8.770 aziende zootecniche selezionate dall'archivio delle aziende agricole del censimento dell'agricoltura - anno 2000, aggiornato in base all'indagine "Struttura e produzione delle aziende agricole - Anno 2003". Per i dettagli: www.istat.it/dati/dataset/20070719_00