Occasione di conferme e di anteprime. È il Mais Expert Campus, una "università" a cielo aperto per i maidicoltori e gli operatori del settore: campi prove, visite guidate, approfondimenti tecnici che in questa edizione seguivano il fil rouge "Produttività in ogni condizione".

"Ci siamo chiesti" ha segnalato Gianluca Fusco, crop head corn di Syngenta, "è possibile, nonostante quotazioni particolarmente depresse delle commodities ed i tre anni consecutivi caratterizzati da problematiche di qualità, ottenere ancora un reddito soddisfacente dal mais? Noi pensiamo di sì e che la ricetta sia quella di un utilizzo efficace ed efficiente di tutti i mezzi produttivi".
"Qui in campo" ha continuato Fusco introducendo il tour guidato "parleremo di genetica, con approfondimenti su Artesian - famiglia degli ibridi ad alta efficienza idrica presentati da Syngenta nel 2014, ndr -, sul marchio Powercell che verrà lanciato l'anno prossimo e su alcuni agrofarmaci che ci consentono di massimizzare le rese e di ridurre l'impatto negativo che le sempre più imprevedibili condizioni climatiche avverse possono determinare".

Questa iniziativa è in linea con gli obiettivi del The Good Growth Plan di Syngenta che si concretizza nell'impegno di aumentare le rese del mais del 20% a parità di utilizzo di risorse idriche (vedi il dettagli online), di suolo e di input agricoli grazie alla combinazione delle singole componenti del protocollo di coltivazione.

Ottimizzazione delle rese per ettaro, sanità della granella, mitigazione dei rischi derivanti da stress ambientali ed efficace utilizzo della risorsa idrica sono i temi che negli incontri in campo dell’edizione 2015 caratterizzano la soluzione integrata Syngenta che va sotto il nome di “Massima efficienza idrica”. Un’offerta che si è ulteriormente arricchita nella campagna in corso grazie alla disponibilità di Quilt® Xcel, il nuovo fungicida in grado di aumentare il vigore e la produttività del mais in ogni condizione che sarà al centro delle esperienze dei Campus 2015.
Altrettanto all’avanguardia è la piattaforma tecnologica “Energia ibrida” proposta negli eventi previsti in chiave Biogas, un pacchetto ricco di soluzioni che associa mais da trinciato ad alta digeribilità agli orzi ibridi Hyvido, sorghi ad alta produttività a servizi a valore aggiunto, tra cui l’identificazione del momento più adatto per la raccolta ai fini della resa metanigena più elevata.

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Valerio Vinotti, seeds asset manager corn di Syngenta, ha condotto la visita dedicata alla famiglia Artesian, marchio che caratterizza ibridi che nelle migliori condizioni agronomiche e climatiche esprimono il massimo potenziale produttivo nella loro  classe di maturità e, in caso di disponibilità idrica non ottimale o limitata, sono in grado di contenere i cali produttivi meglio degli ibridi convenzionali. Grazie alla loro genetica infatti gli ibridi Artesian hanno una migliore tolleranza agli stress idrici in ogni fase del ciclo colturale caratterizzandosi per una migliore stabilità della pianta, una più veloce copertura dell'interfila e una fecondazione ottimale della spiga in ogni condizione. Il primo ibrido della famiglia Artesian, Hydro, è  già commercializzato da due anni e con la prossima stagione la famiglia si arricchirà di nuovi ibridi.

"Quest'anno vi parlo di un successo: i produttori hanno cominciato a seminare Hydro (FAO 600, 130 giorni, da granella - duplice attitudine: granella e trinciato). È una storia che continua: la pipeline prosegue con un nuovo FAO 500, 127 giorni, da granella - sveleremo il nome nei prossimi mesi. Il marchio Artesian rappresenta una famiglia di ibridi con caratteristiche genetiche particolari. Sappiamo che ci sono dei momenti nella coltivazione del mais dove la disponibilità di acqua può pregiudicare le produzioni; l'ibrido Artesian mantiene una produzione alta sia nelle aziende dove la risorsa idrica è ben presente, e non subisce precipitazioni di produttività quando le condizioni idriche non sono perfette: errori nella gestione, conformazione del terreno, particolari vene di sabbia possono generare uno stress idrico, in particolare nel momento della fioritura".

Un complesso lavoro di ricerca genetica, di selezione varietale e di verifica delle caratteristiche degli ibridi in campo consente di selezionare gli ibridi più adatti al nostro territorio valutandone le prestazioni e sottoponendoli a prove pluriennali di resistenza allo stress idrico. Rese superiori di Artesian in confronto con i migliori ibridi disponibili su mercato vanno da un 5% in condizioni ottimali di irrigazione ad un 20% in condizioni di stress idrico.

 

Anteprima 2016 per l'Italia: Powercell®

È un marchio diffuso già in altri paesi quali Germania, Belgio, Francia, e serve per aiutare gli agricoltori a orientarsi nel mondo del mais da trinciato. Identificherà solo quegli ibridi che presentano caratteristiche che li rendono particolarmente indicati per il trinciato e, in questo ambito, per la destinazione zootecnica (produzione di latte).

"Gli ibridi con questo marchio hanno caratteristiche di digeribilità della fibra, della parete cellulare, molto interessanti" spiega Vinotti. Questi ibridi sono stati valutati sia da Syngenta che da centri di ricerca indipendenti come in grado di fornire benefici ben precisi: "hanno un particolare equilibrio fra componente amido e componente fibra che li rende assolutamente adatti all'alimentazione dei ruminanti. Presentano inoltre caratteristiche tecnologiche quali ad esempio una finestra di raccolta particolarmente ampia che consente di trinciarli nelle migliori condizioni per un numero di giorni elevato. L'anno prossimo saranno tre gli ibridi in commercio con questo marchio: Lucroso, Qualitat, Verdemax".