In attesa del resoconto ufficiale, ecco un ulteriore aggiornanento sulle decisioni prese alla sezione "Phytopharmaceuticals - legislation" dello Scopaff (Standing Committee on Plants, Animals, Food and Feed) riunitasi il 22 e 23 marzo.

 

Votazioni

Rinnovi

Ipconazole

Come anticipato in precedenti contributi, il rinnovo dell'approvazione Ue del conciante ipconazole non è stato concesso.

 

La proposta della Commissione di non concedere il rinnovo è stata approvata con il solo voto contrario della Croazia.

 

Le criticità alla base della decisioni sono la classificazione tossicologica della sostanza (tossica per la riproduzione di categoria 1b) e la contemporanea impossibilità di dimostrare che l'uso del prodotto comporta esposizione trascurabile per l'uomo. Altro fattore decisivo è stato il rischio per gli uccelli che non è risultato accettabile.

 

Un'altra vittima della Brexit: lo Stato relatore originario era appunto il Regno Unito, sostituito dal Belgio che ha confermato l'esito infausto della valutazione.

 

Microrganismi

Sono disponibili i risultati di 8 delle 9 votazioni in agenda: tutti rinnovati ma con qualche distinguo.

 

  • Bacillus amyloliquefaciens strain QST713. Approvazione all'unanimità per il fungicida microbiologico che prima si chiamava Bacillus subtilis, nonostante la criticità per le api evidenziata durante la valutazione.

Per i seguenti insetticidi microbiologici, nonostante l'approvazione del rinnovo della loro approvazione europea, si osserva la pesante astensione della Germania, che è anche correlatore per due prodotti (relatore e correlatore sono riportati tra parentesi):

  • Bacillus thuringiensis subsp. aizawai strain ABTS-1857 (Olanda-Germania)
  • Bacillus thuringiensis subsp. aizawai GC 91 (Olanda-Germania)
  • Bacillus thuringiensis subsp. Israelensis strain AM65-52 (Svezia-Spagna)
  • Bacillus thuringiensis subsp. kurstaki EG2348 (Danimarca-Olanda)
  • Bacillus thuringiensis subsp. kurstaki PB 54 (Danimarca-Olanda)
  • Bacillus thuringiensis subsp. kurstaki SA-11 (Danimarca-Olanda)
  • Bacillus thuringiensis subsp. kurstaki SA-12 (Danimarca-Olanda)

Nessuno di questi microrganismi è stato approvato come sostanza a basso rischio per via di alcune criticità, in particolare per la necessità di prevedere un intervallo di sicurezza prima della raccolta, cosa sinora sconosciuta per questo tipo di prodotti.

 

Carbonato di calcio – calcare

Conclude la serie dei risultati l'approvazione della modifica delle condizioni di approvazione della sostanza attiva a basso rischio carbonato di calcio per comprendere anche il calcare (limestone), precedentemente approvata come sostanza a sé stante. L'approvazione è stata concessa all'unanimità.

 

Approfondimenti per studiosi, addetti ai lavori o semplicemente curiosi

•    Sito della Commissione Ue sulle riunioni dei comitati