Molti si ricorderanno un erbicida chiamato Tordon. A base di picloram questo diserbante ha rappresentato per quasi 40 anni uno dei riferimenti tecnici per la pulizia delle aree extra agricole.
Il 31 dicembre 2012 (data del suo ultimo impiego possibile) Tordon finirà la propria corsa, essendo stata revocata la sua sostanza attiva. Però c'è già sulla piazza un sostituto che ha le credenziali per non far rimpiangere l'efficacia del suo predecessore.
Synero, questo è il nome del nuovo formulato, è distribuito in Italia da Sumitomo Agro Italia, anche a marchio Siapa, ed è un erbicida vocato al controllo delle dicotiledoni invasive, erbacee e arbustive, delle aree incolte.
Synero è formulato come liquido solubile e contiene aminopiralid e triclopir in ragione rispettivamente di 12 e 120 grammi litro. Il primo è una nuova sostanza attiva dal profilo ecotossicologico moderno. Il secondo è invece già affermato e ampiamente utilizzato in questo segmento.
Synero si candida per l'impiego extra-agricolo in aree incolte inerbite, come le aree rurali e industriali, oppure aree ed opere civili, sedi ferroviarie, argini di canali, fossi e scoline.
Presenta un'elevata attività sistemica, fattore che lo mette in grado di controllare tutte le più importanti infestanti dicotiledoni annuali e perenni, comprese le essenze arbustive ed arboree (stadi giovanili). E’ un prodotto caratterizzato principalmente da assorbimento fogliare, ma mostra anche una certa attività radicale in funzione delle specie considerate.
Viene assorbito nel giro di poche ore grazie al fatto che aminopiralid e triclopir sono contenuti sotto forma rispettivamente di triisopropilammina e di sale trietilamminico.
Rispetto a Tordon, Synero mantiene l’alta efficacia, migliorata peraltro su alcune essenze, avvantaggiandosi per giunta del fatto di non essere volatile.
L’epoca di impiego ottimale è su infestanti in attiva crescita, ovvero il periodo primaverile-estivo. Ciò ne sconsiglia quindi l'impiego in autunno. Il dosaggio è di 4 litri/ha, esprimibile anche come concentrazione al 2%, a patto di rispettare il limite dei 4 litri di prodotto per ettaro.
Synero non presenta frasi di rischio particolari ed è classificato “Manipolare con prudenza”, altro fattore di estrema importanza che rende il prodotto irrinunciabile, o come dicevano i Latini "Sine qua non".
 
Avvertenze d'impiego
 
Per una corretta applicazione del prodotto si raccomanda di leggere attentamente le indicazioni in etichetta e in particolare di rispettare alcune condizioni essenziali. Per esempio non deve essere pascolato il bestiame nelle zone trattate, come pure non vanno usate le erbe trattate come foraggi. Nemmeno i residui secchi possono essere utilizzati per la realizzazione di compost vegetale. Tecnicamente risulta inutile trattare il terreno non inerbito e il prodotto non deve essere applicato sotto la chioma di alberi che si intenda preservare.