La Procura della Repubblica di Pordenone ha posto sotto sequestro tutti i beni dell'azienda agricola di Giorgio Fidenato, presidente di 'Agricoltori federati', che nei giorni scorsi aveva annunciato di voler seminare anche quest'anno mais Ogm.

"E' importante la tempestiva iniziativa assunta dalla procura di Pordenone per evitare il ripetersi di contaminazione da Ogm nell'ambiente a tutela del territorio e della qualità delle produzioni agricole". Coldiretti commenta positivamente la decisione del sequestro.

"Si potranno evitare - spiega la confederazione - i rischi di contaminazione che durante la precedente estate hanno mobilitato la task force 'Per una Italia libera da Ogm' e che hanno portato la Coldiretti a costituirsi parte civile".

"Occorre ricordare - conclude l'associazione agricola - che dai risultati delle analisi rese note dal ministero delle Politiche agricole era emersa la presenza nei terreni confinanti di 15 campioni contaminati da Ogm su 30; una enormità considerando che la contaminazione era avvenuta da un solo campo e in solo anno".