Il libro "La difesa antiperonosporica per uve di qualità", realizzato in collaborazione con  Bayer CropScience, è stato pubblicato dall'Informatore Agrario come Supplemento. Il volume si apre con una presentazione di Giovanni Rizzotti, direttore de "L’Informatore Agrario".

Il manifestarsi in questi anni recenti di focolai virulenti in diverse aree del Paese ha riportato la peronospora al centro dell'attenzione dei viticoltori e dei patologi. 

Il dibattito che ne è scaturito non si è limitato agli aspetti tecnici dell'efficacia delle diverse molecole disponibili, ma si è allargato per approfondire le strategie più adatte alla difesa e alla prevenzione. Infatti, come ogni tecnologia, anche la difesa chimica dalle malattie della vite ha subito continui adattamenti, per soddisfare le sempre nuove esigenze che si sono venute a determinare, sul piano agronomico, sanitario e ambientale. 

Si è così diffusa la convinzione della necessità di utilizzare gli agrofarmaci unitamente ai vari strumenti agronomici e coltuali, passando dal concetto di «controllo» a quello di «gestione» delle malattie, rivalutando tutti i possibili mezzi in grado di prevenire la diffusione e lo sviluppo delle infezioni, adottando strategie di lungo periodo che prendono in considerazione il sistema colturale nel suo complesso. 

Con le nuove strategie si persegue anche l'obiettivo di ottenere uva di elevata qualità adatta a soddisfare le necessità enologiche delle cantine, che debbono produrre per un pubblico sempre più esigente. 

La massima «il buon vino si fa nel vigneto» non ha bisogno di ulteriori spiegazioni e un buon grappolo di uva adatto alla vinificazione si ottiene da piante sane in equilibrio vegeto-produttivo. 

Il moderno concetto di qualità non si limita ai tradizionali parametri di sanità dell'uva e di maturità tecnologica (contenuto in zuccheri, acidità totale), ma si estende alla maturazione aromatica e a quella fenolica (estraibilità degli antociani) nelle uve a bacca rossa. Rientra nel concetto di qualità anche la salubrità, intesa come assenza di contaminazioni da agrofarmaci e da agenti biologici come micotossine e in particolare ocratossine. 

Questo quadro, già di per sé complicato, è diventato in questi ultimi anni ancora più complesso per le procedure di riregistrazione delle sostanze attive previste a livello comunitario e dell'applicazione di normative sempre più severe sul rispetto dell'ambiente, della salute del consumatore e degli operatori. Così alcune molecole di vecchia introduzione, ma ancora largamente impiegate nelle colture agrarie, sono state cancellate dall'elenco delle sostanze utilizzabili. 

Questo processo, oltre a limitare il numero dei prodotti disponibili, sta anche portando a una sensibile riduzione del numero di famiglie chimiche impiegabili, riducendo la possibilità di porre in rotazione sostanze attive con diverso meccanismo di azione, al fine di evitare la selezione e la diffusione di ceppi resistenti agli agrofarmaci. 

L'entrata in vigore del nuovo regolamento europeo sull'immissione in commercio degli agrofarmaci, recentemente approvato dal Parlamento Europeo, porterà, negli anni a venire, all'ulteriore eliminazione dal mercato di un certo numero di molecole e di formulati commerciali

A questa complessa situazione si aggiunge una generale depressione dello sviluppo economico a livello mondiale e una forte instabilità dei mercati agricoli che ha avuto effetti anche sul mercato del vino e delle uve, riducendone i prezzi. Ciò impone ai produttori di rivedere i programmi di gestione del vigneto adottati per ottenere uve di qualità meglio pagate dal mercato, contenendo ulteriormente i costi di produzione attraverso un più efficiente utilizzo dei mezzi tecnici."

 

Il libro affronta 4 temi principali:

• Per una viticoltura competitiva e sostenibile 

• Aggiornamenti sull’epidemiologia della peronospora

• Nuovi prodotti ed evoluzione delle strategie

• L’impatto normativo sulla difesa

Seguono 3 esempi di casi problematici (il caso del Nord-ovest, del Nord-est e del Sud) e, infine, una sezione dedicata alle esperienze di difesa con fluopicolide in Italia che presenta a sua volta diversi approfondimenti:

• Evoluzione nella difesa e recenti esperienze su peronospora in Trentino

• 2008, annata storica per la peronospora della vite: esperienze di difesa in Emilia-Romagna

• Verifi ca di nuove strategie contro la peronospora in Abruzzo: risultati di un biennio di sperimentazione 

• Come attuare la difesa dalla peronospora in annate «difficili» in Toscana 

• Nuove strategie contro Plasmopara viticola nel Sud Italia

 

Così Rizzotti spiega e commenta il contenuto del libro: 

"In questo quadro ci è parso opportuno riunire in questo Supplemento le più recenti conoscenze in tema di peronospora e di strategie di difesa nel vigneto. 

I lavori più specifici sono preceduti da un'introduzione del professor Attilio Scienza che intende rivalutare il valore della scienza per affrontare in modo corretto le diverse problematiche colturali che si possono incontrare nel vigneto.

La scienza e la ricerca hanno realizzato importanti progressi nella conoscenza di Plasmopara viticola, agente della peronospora di cui parla in questo volume la professoressa Annamaria Vercesi, conoscenze che consentono di rendere più efficaci le strategie di difesa. D'altra parte le ditte produttrici di agrofarmaci hanno recentemente registrato in Italia tre nuovi antiperosporici che, come spiega il professor Agostino Brunelli, segnano un'ulteriore tappa nell'evoluzione di questa categoria di fungicidi. 

L'importanza di disporre di nuove conoscenze e di nuove molecole appare evidente osservando i gravi casi di diffusione della malattia registrati negli ultimi anni in diversi areali italiani, come in questo volumetto viene raccontato per le aree del Nordovest, Nord-est e della Sicilia. 

Il Supplemento, prodotto con il contributo di Bayer Cropscience, viene pubblicato nell'occasione della presentazione di una nuova molecola: fluopicolide. Per questo motivo il Supplemento è completato da Enti di ricerca pubblici e privati certifi cati i quali hanno valutato l'inserimento della nuova molecola in diverse strategie di difesa."

 

Per maggiori informazioni e scaricare il libro in formato pdf visitare l'apposita sezione del sito di sito di Bayer CropScience.