Il documento di trasporto, che non riveste più le sue caratteristiche fiscali, dall’abolizione della famosa ‘bolla di accompagnamento merci', deve contenere tutti gli elementi indicati al paragrafo 5.4 ADR, che di seguito vengono riepilogati :

Per ogni materia od oggetto pericoloso
- Numero ONU preceduto dalle lettere ‘UN’
- La denominazione ufficiale per il trasporto
- I numeri di modelli di etichetta/e che devono essere esposti sul collo
- Il Gruppo di imballaggio attribuito alla materia
- Il numero e la descrizione dei colli
- La quantità totale di ogni merce pericolosa caratterizzata da un diverso numero ONU, espressa in una unità di misura definita dallo speditore (peso / volume / capacità)
- Il nome e l’indirizzo dello o degli speditori
- Il nome e l’indirizzo del o dei destinatari
- Nel caso di recipienti vuoi non ripuliti la dicitura ‘IMBALLAGGIO VUOTO ‘ seguito dai numeri di modelli di etichetta/e esposti sui colli della materia che contenevano gli imballaggi
- L’eventuale dicitura relativa al trasporto in esenzione parziale, qualora i quantitativi trasportati non superino i limiti previsti al paragrafo 1.1.3.6. .

Di seguito riportiamo un esempio di classificazione da apporre sul documento per il trasporto di merci pericolose per l’ambiente, liquide:

UN 3082 Materia pericolosa dal punto di vista dell’ambiente, liquida, n.a.s. , 9 , III

Il trasporto di recipienti vuoti non ripuliti che contenevano merci pericolose per l’ambiente riporterà le seguenti diciture :

Imballaggi vuoti, 9

Nel caso di trasporti di materie pericolose per l’ambiente, in regime di esenzione parziale ADR (quantità inferiori ai 1.000 litri) il documento di trasporto dovrà contenere anche la seguente dicitura :

Trasporto non superiore ai limiti prescritti al 1.1.3.6 - Totale per categoria trasporto 3 = (totale litri trasportati < a 1.000)

Il documento deve essere emesso in lingua italiana per i trasporti nazionali, mentre per i trasporti internazionali è richiesta la classificazione anche in una delle lingue ufficiali dell’ADR ovvero l’inglese, il francese o il tedesco .

Nel caso di rifiuti è necessario anteporre la dicitura "RIFIUTO" alla classificazione della materia .

Come già riportato negli articoli precedenti la mancata emissione o l’emissione incompleta del documento di trasporto può portare a forti ammende a carico dello speditore, del conducente e dell’azienda di trasporto.

A cura di Fabrizio Sandrini - DGSA Italia S.r.l. www.dgsa.it