Il Codice della strada, all’articolo 168, demanda le procedure operative per il trasporto delle merci pericolose su strada all’Accordo ADR e prevede sanzioni amministrative e accessorie in caso di infrazione. Le sanzioni previste sono piuttosto pesanti e sono diversificate a seconda dell’infrazione commessa.
Quando viene contestata una infrazione, l’autorità competente è tenuta a redigere più verbali e i destinatari dei verbali saranno il conducente del veicolo, l’impresa di trasporto se il trasporto è affidato a terzi ed il committente del trasporto (il mittente/speditore).
Le penalizzazioni di punti sulla patente e le sanzioni accessorie del ritiro della patente (ove previsto) saranno comminate unicamente al conducente del veicolo. La sanzione accessoria del ritiro della carta di circolazione (ove prevista) colpirà il proprietario del mezzo, chiunque esso sia. La sanzione amministrativa pecuniaria sarà comminata a tutti i soggetti coinvolti (conducente, impresa di trasporto, committente del trasporto).

Di seguito un sunto di quanto previsto dai diversi commi dell’articolo 168:
Art. 168 comma 7 – Sovraccarico
Se su un mezzo di trasporto che trasporta merci pericolose è effettuato un carico eccedente la portata utile dello stesso (sovraccarico), la sanzione amministrativa prevista è compresa tra 70,00 € e 2.834,00 € (in funzione dell’eccedenza trasportata), oltre ad una penalizzazione di 4 punti sulla patente. Le sanzioni previste per merci pericolose sono doppie rispetto a quelle applicate alle merci comuni.
Per le merci pericolose non sono previste tolleranze sulla portata utile, come invece avviene per le merci comuni (+5% della portata totale del mezzo per carichi indivisibili).
Art. 168 comma 9 – Idoneità del veicolo, etichettatura del veicolo e dei colli, operazioni di carico e scarico
Se non vengono rispettate le prescrizioni relative alla idoneità del veicolo, all’etichettatura dei veicoli e dei colli ed alle prescrizioni di carico e scarico dei veicoli che trasportano merci pericolose, la sanzione amministrativa prevista è compresa tra 357,00 € e 1.433,00 €, oltre ad una penalizzazione di 10 punti sulla patente. E’ prevista inoltre la sanzione accessoria del ritiro della patente e della carta di circolazione da 2 a 6 mesi. Questa sanzione, particolarmente pesante, può essere applicata anche solo per una etichetta mancante su un collo o per il mancato fissaggio del carico. La sanzione si applica a chiunque abbia compiuto l’infrazione sulla strada, sia esso il mittente, un trasportatore, oppure il destinatario che ha ritirato la merce c/o un centro di produzione/smistamento.
Art. 168 comma 9bis – Equipaggiamenti di bordo e documenti per il trasporto
Se non sono rispettate le prescrizioni relative alle dotazioni di bordo (borsa ADR) ed ai documenti di trasporto richiesti (DDT classificato + istruzioni di sicurezza), la sanzione amministrativa prevista è compresa tra 357,00 € e 1.433,00 €, oltre ad una penalizzazione di 2 punti sulla patente.
Art. 168 comma 9ter – Altre violazioni
Per tutte le altre violazioni alle prescrizioni ADR, la sanzione amministrativa prevista è compresa tra 143,00€ e 573,00 €, senza penalizzazione di punti sulla patente.

Per le motivazioni sopra esposte, è sempre più indispensabile conoscere le regole, al fine di evitare fastidiose complicazioni.

Fabrizio Sandrini Consulente per la sicurezza DGSA Italia S.r.l.