IL PROGETTO DEKALB PER RISULTATI A TUTTO CAMPO

1. Il progetto Seme Alta Qualità

Per aumentare la garanzia del risultato finale di campo, Dekalb ha lanciato la linea Alta Qualità applicata a tre ibridi: DKC 6530 di 130 gg, DKC6309 di 128 gg e DKC 6040 di 127 gg. Tutti caratterizzati da standard notevolmente superiori alla media e ai parametri previsti per legge.

Questa scelta impegnativa ha permesso a Dekalb di dare una risposta chiara alle richieste dei maiscoltori italiani. Infatti tutti i lotti dei tre ibridi indicati, per diventare Alta Qualità, hanno dovuto superare test rigorosissimi dimostrando:

1)   Nascite superiori alla media in condizioni difficili;

2)   Emergenza più omogenea e simultanea rispetto alle linee tradizionali;

3)   Massima protezione e sicurezza e più facile utilizzo delle sementi conciate con insetticidi.

Caratteristiche queste molto importanti per una corretta pianificazione delle attività produttive, le quali devono poter contare su di un livello di sicurezza molto elevato. Migliorare la produttività, riuscendo anche a ridurre i costi di produzione e i danni da insetti (piralide), permette inoltre di aumentare la redditività iniziando in campo la lotta alle micotossine. Le semine tempestive Dekalb sono una delle soluzioni per raggiungere questi obiettivi e la linea Alta Qualità è stata studiata da Dekalb proprio per assicurare i migliori risultati a chi decida di seminare non appena le condizioni del terreno lo permettano (8-10° C a 5 cm di profondità), potendo contare sui migliori ibridi -- provenienti dalla più ampia banca dati genetica del mondo - frutto delle più moderne tecniche di breeding  -- e selezionati attraverso un lungo e meticoloso processo in campo che qualifica solo i prodotti a più alto potenziale produttivo: sani, dotati di ottima stabilità e costanza di risultati.

Protagoniste di questo percorso in campo sono certamente le Concept Farm, aziende agricole pilota dove Dekalb testa i suoi ibridi con le più moderne tecniche di coltivazione, integrando prove di lavorazione, di concimazione, di epoca di semina, di gestione delle infestanti e di difesa fitosanitaria. L’obiettivo in primo piano rimane il reddito e i metri di valutazione, oltre ai quintali raccolti, sono sicuramente il tempo impiegato e il rapporto energia/euro/ettaro.

Le Concept Farm Dekalb per il 2005 sono 9, dislocate nelle aree maidicole italiane più rappresentative.

2. Concept farm

Nelle Concept Farm si valuta la differenza tra sementi tradizionali e quelle incluse nel progetto “Alta Qualità Dekalb”, individuando nuovi percorsi tecnologici tali da aumentare la soddisfazione finale del cliente. Ma chi più di tutti ha potuto valutare ed apprezzare la qualità della nuova linea di sementi di mais sono sicuramente i contoterzisti, i quali mostrano già un primo apprezzamento verso il trattamento aggiuntivo che riduce le perdite di insetticida e dà la tranquillità di avere il principio attivo dove effettivamente serve. Inoltre, migliora la scorrevolezza all’interno degli elementi della seminatrice. Delle sementi “Alta Qualità Dekalb”  viene particolarmente apprezzata l’attenzione prestata alla calibratura, aspetto questo che semplifica di molto le operazioni di registrazione della seminatrice.

I RISULTATI

Ma la cosa più interessante sono i risultati: la qualità del seme si è evidenziata in campo, sia per quanto riguarda la precocità di emergenza che l’omogeneità stessa delle piante, le quali si sono rivelate superiori a quelle di altre sementi messe a confronto, fornendo fin dall’inizio una buona premessa per un ottimo raccolto. Queste peculiarità hanno inoltre influenze positive su tutte le altre attività agronomiche dell’azienda, quale ad esempio la rincalzatura, la quale può avvenire con tempi anticipati e su campi molto uniformi.

Per concludere, si può infine confidare nei risultati finali della nuova genetica Dekalb, sia in produzione che in tenuta e sicurezza: performance produttive e resistenza agli allettamenti sono infatti parametri ai quali si deve prestare sempre molta attenzione.

Opinione dei più rappresentativi produttori maidicoli è che in questo momento di difficoltà economica, dopo aver oculatamente gestito tutte le spese, sia indispensabile ottimizzare al massimo le produzioni. E’ infatti ormai assodato come, a parità di valenza tecnica degli ibridi, la cura alla qualità del seme possa fare la differenza: aspetto che non può che premiare chi abbia sposato i prodotti “Alta Qualità Dekalb”.

4. Il diario di campagna

La sintesi perfetta dei punti di cui sopra si può trovare in un unico documento: il Diario di Campagna, che può essere considerato un vero e proprio vademecum del maiscoltore, utile alla fornitura di semplici ma dettagliate indicazioni pratiche finalizzate alla massimizzazione dei risultati di campo. In accordo con le differenti condizioni pedoclimatiche, il Diario di Campagna viene inoltre redatto in differenti versioni, in considerazione dell’area geografica in cui il maiscoltore debba operare. E’ quindi a tutti gli effetti un efficace compendio della storica cultura Dekalb in materia di mais, ora disponibile gratuitamente per tutti gli agricoltori e i contoterzisti che ne desiderassero usufruire.

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